Molti conoscono il termine ipoacusia, ma pochi sanno che questa patologia può esordire gradualmente nell’arco di mesi, persino anni, ma più raramente anche in modo improvviso.
La sordità improvvisa, tecnicamente definita “ipoacusia improvvisa”, si presenta con una perdita significativa della capacità uditiva di almeno 30 Db su 3 frequenze nell’arco di 72 ore.
Quali sono i sintomi per far pensare ad una ipoacusia improvvisa
Prima di tutto il tempo che trascorre tra l’esordio dell’ipoacusia e il peggioramento del disturbo, che può avvenire e mantenersi inalterato nella forma più importante fin da subito, oppure peggiorare progressivamente nell’arco di pochi giorni.
I segni caratterizzanti, oltre alla perdita di udito sono:
- La comparsa di acufeni (tinnito): un fastidiosissimo fischio nelle orecchie;
- Pressione all’interno dell’orecchio accompagnata dalla sensazione di ovattamento dei suoni;
- Aumentata sensibilità ai rumori, tanto da sentirli amplificati;
- Vertigini, giramenti di testa e disturbi dell’equilibrio.
Solitamente non è presente dolore, sempre che il disturbo non sia sintomo di altra patologia.
Il tempo che trascorre tra la comparsa dei primi sintomi e la manifestazione dell’ipoacusia è veramente molto breve
Come si guarisce da una ipoacusia improvvisa
Prima di tutto è indispensabile recarsi immediatamente da un medico specialista otorinolaringoiatra o in pronto soccorso, dove attraverso esami specifici si confermerà o meno se il disturbo è compatibile con la diagnosi di “ipacusia improvvisa”. Facilmente vi saranno consigliati di eseguire una serie di esami più approfonditi come:
- un audiogramma;
- la risonanza magnetica;
- esami del sangue per escludere una infezione
Una volta individuato il fattore scatenante o escluso altre patologie, lo specialista vi indicherà il percorso più idoneo per riacquisire buona parte se non totalmente la vostra capacità uditiva.
Diversi studi condotti su un campione di persone con questo disturbo, hanno rilevato nel 25% dei casi un totale recupero.
Nel caso in cui l’udito non potesse essere recuperato, è alta comunque anche la percentuale di persone che, aiutati da un ausilio protesico, come l’apparecchio acustico, ha riacquistato un’ottima capacità uditiva e diminuito notevolmente la fastidiosa presenza degli acufeni.
Recatevi in un centro acustico autorizzato e certificato, sarete consigliati su come affrontare il vostro disagio.