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Correlazione tra udito ed equilibrio

Migliorare la postura grazie agli apparecchi acustici

Ritrovare l’equilibrio grazie agli apparecchi acustici

Un recente e nuovo studio pubblicato su Trends in Hearing, ha svelato un legame tra l’udito e l’equilibrio. La ricerca ha dimostrato che gli apparecchi acustici non solo migliorano la comprensione del parlato, ma giocano un ruolo fondamentale nel migliorare il controllo posturale negli anziani ipoacusici.

Questo nuovo studio, si basa sull’analisi di test di equilibrio effettuati in pedana stabilometrica su soggetti anziani protesizzati bilateralmente ed esposti ad un rumore di fondo a banda larga. Oltre alla conferma del beneficio fornito dall’amplificazione, un dato molto interessante riguarda gli stimoli visivi e propriocettivi che, se eliminati, permettono di ottenere il massimo beneficio possibile.

Come avviene questa correlazione?

Il nostro corpo si affida a diversi sensi per mantenere l’equilibrio. Quando l’udito è compromesso, il sistema nervoso centrale compensa questa perdita attingendo ad altri sensi. Una possibile causa dell’aumento rischio cadute nei soggetti anziani è da ricercarsi nel fenomeno della “risponderazione sensoriale”, un meccanismo che permette il mantenimento della corretta postura anche quando uno o più input sensoriali non sono pienamente efficienti. Gli apparecchi acustici, ripristinando l’input uditivo, riducono il rischio di cadute stabilizzando la postura.
Lo studio ha evidenziato un ruolo particolarmente importante del sistema somatosensoriale (tatto e propriocezione) nel mantenere l’equilibrio negli anziani ipoacusici con protesi. Al contrario, la vista sembra avere un ruolo meno significativo in questo processo, soprattutto in presenza di deficit vestibolari.

Perché questo è importante?

Le cadute sono una delle principali cause di infortuni negli anziani. Migliorando il controllo posturale, gli apparecchi acustici possono contribuire a ridurre significativamente il rischio di cadute e le relative conseguenze.

Cosa significa per gli audioprotesisti?

Questi risultati sottolineano l’importanza di una valutazione completa del paziente, non limitata solo all’acuità uditiva, ma che tenga conto anche dell’equilibrio e della postura. Gli audioprotesisti possono svolgere un ruolo chiave nell’informare i pazienti sui benefici aggiuntivi dell’amplificazione acustica e nel collaborare con altri professionisti della salute per garantire una presa in carico globale del paziente.

Un approccio multidisciplinare alla cura dell’udito

Questo studio rappresenta un passo avanti nella comprensione della complessa interazione tra udito, equilibrio e postura. I risultati ottenuti aprono nuove prospettive per la riabilitazione degli anziani ipoacusici e sottolineano l’importanza di un approccio multidisciplinare alla cura dell’udito.