Apparecchi acustici invisibili
Cosa non ti dicono: vantaggi e limiti reali degli apparecchi acustici endoauricolari (o ITE, dall’inglese “In The Ear”). Esistono diverse varianti, che si distinguono per dimensione e livello di visibilità, come gli IIC (invisibili nel canale), i CIC (completamente nel canale) e gli ITC (nel canale).
Gli apparecchi acustici invisibili esercitano un fascino comprensibile: nessuno li nota, e per molte persone questo rappresenta un fattore decisivo nella scelta. Ma è davvero la soluzione migliore per tutti?
I veri vantaggi degli apparecchi invisibili
La discrezione è innegabile. I modelli endoauricolari più piccoli (IIC – Invisible In Canal) si posizionano nel condotto uditivo e risultano praticamente invisibili anche a distanza ravvicinata. Per chi lavora a contatto con il pubblico o tiene particolarmente all’estetica, questo aspetto può fare la differenza nell’accettazione del dispositivo.
Un altro vantaggio spesso sottovalutato: la posizione interna al canale uditivo sfrutta la conformazione naturale dell’orecchio per captare meglio i suoni provenienti di fronte, migliorando la direzionalità naturale.
I limiti che nessuno enfatizza
Le dimensioni ridotte comportano batterie più piccole e l’autonomia varia a seconda del modello.
Per chi ha difficoltà manuali o tremori, la sostituzione delle minuscole batterie può diventare frustrante.
La tecnologia disponibile è inevitabilmente limitata: meno spazio significa meno microfoni, meno potenza di elaborazione e la connettività Bluetooth può essere ridotta. Se la tua perdita uditiva è significativa, gli apparecchi invisibili potrebbero non avere la potenza necessaria.
Quando NON sono la scelta ideale
Se hai perdite uditive medio-gravi o severe, gli apparecchi retroauricolari offrono prestazioni molto superiori e in termini estetici esistono modelli affusolati e poco visibili. Se vuoi controllare il volume tramite smartphone o ricevere chiamate direttamente negli apparecchi, i modelli invisibili raramente offrono queste funzioni.
La conformazione del tuo canale uditivo può inoltre rendere impossibile l’utilizzo di apparecchi completamente invisibili: canali troppo stretti, curve particolari o problemi di pelle rendono scomodi o inadatti questi dispositivi.
La scelta giusta
L’apparecchio migliore non è il più invisibile, ma quello che ti fa sentire meglio e che userai volentieri ogni giorno. Molti modelli retroauricolari moderni sono così discreti e confortevoli che, dopo pochi giorni, dimentichi di indossarli.
Prima di scegliere in base all’estetica, prova diverse soluzioni. Prenota una consulenza personalizzata: valuteremo insieme la soluzione che bilancia discrezione, prestazioni e le tue reali esigenze di ascolto.

